Corso di laurea magistrale
Lingua: Italiano
o Classe di Laurea: LM-9 (D.M. 270/04)
o Tipologia di corso: Laurea magistrale
o Durata: 2 anni
o CFU: 120
o Tipo di accesso: Accesso libero con verifica di requisiti e preparazione in ingresso
o Area di afferenza: Medicina e Chirurgia – Dipartimento: Medicina dei Sistemi
o Codice corso: K78
Il corso di laurea è volto a sviluppare la conoscenza delle principali metodologie che caratterizzano le biotecnologie molecolari e cellulari attraverso lo studio:
-degli aspetti biochimici, genetici, cellulari e della fisiopatologia dell’organismo umano e le principali metodologie che caratterizzano le biotecnologie molecolari e cellulari;
-delle patologie umane nelle quali è possibile l’intervento biotecnologico anche ai fini della applicazione di strategie diagnostiche, in accordo con il laureato in medicina e chirurgia, e della progettazione di interventi terapeutici;
-delle metodologie bio-informatiche ai fini dell’organizzazione, costruzione e accesso a banche dati, in particolare di genomica e proteomica;
-delle normative nazionali e dell’Unione Europea relative alla bioetica, ai processi brevettuali e le norme di sicurezza nel settore biotecnologico, conosce le principali nozioni relative all’economia, all’organizzazione e alla gestione delle imprese, alla creazione d’impresa, alla gestione di progetti di innovazione;
-delle competenze nell’ambito dei biofarmaci, dei diagnostici e dei vaccini, anche dal punto di vista della produzione industriale.
Inoltre, il corso di laurea si arricchisce di attività a scelta idonee per la formazione professionale del biotecnologo medico e di tirocini pratici di orientamento
La prova finale consiste in una tesi di laurea sperimentale cui è dedicato almeno un intero semestre del percorso formativo.
I principali sbocchi occupazionali previsti dal corso di laurea in Biotecnologie mediche della classe sono in ambito diagnostico, in campo riproduttivo-endocrinologico (compresi animali transgenici, sonde molecolari, sistemi cellulari, tessuti bioartificiali e sistemi cellulari produttori di molecole biologicamente attive e altre tecniche biosanitarie avanzate); bioingegneristico, con particolare riferimento all’uso di biomateriali o organi e tessuti ingegnerizzati; della sperimentazione in campo biomedico, in campo terapeutico, con particolare riguardo allo sviluppo e alla sperimentazione di prodotti farmacologici innovativi (inclusa la terapia genica e la terapia cellulare) da applicare alla patologia umana.
I Laureati magistrali in Biotecnologie mediche potranno dirigere laboratori a prevalente caratterizzazione biotecnologica e farmacologica e coordinare, anche a livello gestionale ed amministrativo, programmi di sviluppo e sorveglianza delle biotecnologie applicate in campo umano. I Laureati potranno anche accedere a Scuole di Dottorato, finalizzate alla preparazione alla ricerca biotecnologica nell’ambito della medicina traslazionale, e ad alcune scuole di Specialità dell’area sanitaria,
Nell’ambito di ciascuna disciplina di insegnamento sarà fornito dal docente il lessico specifico in lingua inglese relativo ai vari termini specifici, con esercizi relativi sia scritti che orali. Lo studente nel corso del primo anno maturerà conoscenze e competenze teoriche che troveranno applicazione pratica nel secondo anno di corso, presso i laboratori della Facoltà di Medicina.